1. SCOPARE COSTA. MA ORA COSTA MOLTO MENO, E SI SCOPA MOLTO DI PIÙ! GLI ITALIANI SONO IMPAZZITI PER LA VERSIONE GENERICA DEL VIAGRA: 2 MILIONI DI CONFEZIONI L’ANNO 2. NEL 2014 È SCADUTO IL BREVETTO DELLA PILLOLA BLU, E IN FARMACIA SONO SPUNTATE SUBITO BEN 12 ALTERNATIVE, CHE COSTANO MENO DELLA METÀ DELL’ORIGINALE 3. I GENERICI DI SOLITO NON VENDONO MOLTO: LA GENTE CERCA IL “BRAND”. MA PER IL VIAGRA È IL CONTRARIO. I FARMACI ‘NO LOGO’ PERMETTONO DI ACQUISTARE LA SCATOLA SENZA ANNUNCIARE AL MONDO E AI CLIENTI DELLA FARMACIA CHE SI HANNO PROBLEMI DI EREZIONE 4. NON CALANO PERÒ LE VENDITE DI PRODOTTI ILLEGALI VIA INTERNET: MAGARI NON RIESCONO AD OTTENERE DAL MEDICO UNA RICETTA, OPPURE SI IMBARAZZANO AD ANDARE DI PERSONA 5. IL SESSUOLOGO: “SE NON CI SONO CONTROINDICAZIONI, LA PILLOLINA VA USATA ANCHE DI PIU”
1. IL VIAGRA RICONQUISTA GLI ITALIANI ASSALTO AL CLONE CHE COSTA LA METÀ
Smettete di chiamarlo Viagra. Oggi il medicinale più famoso della storia recente ha un altro nome, quello del principio attivo: sildenafil. È diventato generico e vende pure meglio di prima, vivendo una nuova giovinezza proprio come molti degli uomini che lo prendono. Malgrado siano passati quasi vent’anni dalla prima registrazione e malgrado nel tempo siano arrivati sul mercato concorrenti dalle caratteristiche per certi versi più “raffinate”, la pillola blu segna dati commerciali sempre ottimi. Nel giro di un anno, dopo aver perso il brevetto, in Italia ha venduto circa un quarto di confezioni in più, passando da un milione e mezzo a uno e nove.
La disfunzione erettile colpisce tra i quaranta e gli ottanta anni.
Il nuovo boom è giustificato dal sensibile calo del prezzo. Praticamente tutti i produttori di medicinali equivalenti hanno iniziato a sintetizzare il sildenafil nei loro laboratori prima della metà del 2013, quando Pfizer ha perso l’esclusiva sulla sua molecola nel nostro Paese. Adesso in farmacia si trovano 12 alternative al Viagra che hanno il nome del principio attivo e assicurano al consumatore un costo inferiore alla metà di quello del prodotto di marca: 22 euro invece di 54 per quattro pasticche da 50 milligrammi. Il risparmio è un po’ minore per chi acquista le confezioni da 100 milligrammi: 38 invece di 64 euro.
VIVA IL VIAGRA: MICHAEL DOUGLAS.
Le vendite che vanno così bene hanno fatto nascere un caso nel caso. L’Agenzia italiana del farmaco ha da poco diffuso dati che rivelato come, tra le molecole che hanno perso il brevetto, i generici rappresentino appena il 30% del mercato. Gli italiani nella maggior parte dei casi preferiscono spendere qualche euro in più per avere comunque il prodotto di marca e alla fine dell’anno consegnano nelle casse delle multinazionali del “brand” la bellezza di 710 milioni di euro. Ma quando il problema è l’impotenza cambia tutto. I generici del Viagra, infatti, nel novembre scorso si erano accaparrati circa il 70% del mercato.
Gli uomini vogliono risparmiare e lo sconto, piuttosto alto, funziona. Quando ci sono di mezzo i soldi anche i timori su una efficacia minore dei farmaci “no logo” rispetto a quelli con il brand, che stanno alla base delle difficoltà di vendita di molti generici, sembrano sparire. Il sildenafil, con i suoi vent’anni sulle spalle, si piazza al sesto posto nella classifica dei principi attivi più venduti oggi in Italia nella cosiddetta fascia C, cioè con ricetta bianca del medico e a carico del paziente.
Il primo è uno dei successori, il Cialis, che ha un effetto molto più duraturo e ormai ha effettuato il sorpasso sul predecessore. Ad avere la quota più ampia del mercato tra i produttori di generici, quasi il 19%, è un’azienda italiana, la Doc che per prima ha portato a 22 euro il prezzo della scatola da 4 pasticche da 50 milligrammi e con il tempo è stata raggiunta dai concorrenti che erano partiti da cifre un po’ più alte.
Accanto all’aumento di vendite in farmacia non ci sarebbe un calo di quelle, vietate, che passano attraverso internet. Anche se il commercio abusivo in Rete è difficile da sondare e inquadrare con dati precisi, di solito riguarda chi ha maggiore familiarità con i computer, quindi i giovani. Persone che magari non riescono ad ottenere dal loro medico una ricetta, oppure si imbarazzano ad andare di persona a comprare il sildenafil. Che sia nelle farmacie abusive online oppure in quelle sotto casa, il fascino della pillola blu non accenna a essere scalfito.
2. IL GENERICO É STATO UN VOLANO E ANDREBBE USATO ANCHE DI PIÙ
«La presenza del generico del Viagra ha fatto bene a tutto il mercato, anche gli altri farmaci vendono bene. Semmai, ha “cannibalizzato” la pillola blu, rispondendo anche a un bisogno di discrezione ». Emanuele Jannini, sessuologo e docente all’università di Tor Vergata, ammette il successo di mercato. Ma prescrive qualche prudenza.
Il trionfo del Viagra è anche un trionfo della meccanica?
«Molti la vedono così. Più che di meccanica, parlerei di un freno a mano abbassato in una macchina che però è guidata da un uomo. Il Viagra e gli altri farmaci eliminano ciò che può impedire l’erezione, che poi deve essere guidata dal desiderio. Per questo molti ci dicono che il risultato è del tutto naturale».
«Perché dovrebbero? Se non c’è alcuna controindicazione di salute e il paziente è felice non c’è ragione di vietarlo, anche se magari lo stesso paziente all’inizio temeva di dover prendere il farmaco per sempre».
Chi prende il Viagra potrebbe farne a meno?
«È importante che ci sia un medico di mezzo. Per molti resta un tabù, e sono forse più quelli che dovrebbero usarlo e non lo fanno che non quelli che lo usano senza un perché».
Il generico può cambiare il tipo di pazienti?
«Spero non succeda, ma potrebbe accadere se si avesse la tentazione di spingerlo di più rispetto a quello col brand. È importante che ogni terapia resti personalizzata e che un medico continui a fare da diaframma tra pastiglia e paziente ».
viagra funny viagra when you need that helping hand collegehumor.76119e51780611c5e782e532ca7c0741 article 2264362 1702d2e5000005dc 319 468×402 couple viagra 0511 298×232.
media e tv.
IL ‘GRANDE FRATELLO’ È QUASI VIP (ILARY CHE NE PENSA?) – SU ‘SPY’ I NOMI DEI CONCORRENTI. BARBARA D’URSO SI CIRCONDA DI MANZI : LO SLIPPINO DAL VOLTO UMANO SIMONE COCCIA, EX DELL’ON. PEZZOPANE (PD), MATTEO GENTILI, EX DI PAOLA DI BENEDETTO, E LUIGI FAVOLOSO, CHE IL SETTIMANALE DÀ COME EX DI NINA MORIC (MA FINO A PASQUA ERANO INNAMORATI…) – CI SONO PURE CAMILLA LUCCHI, LUCIA BRAMIERI E MICHAEL TERLIZZI, L’AITANTE FIGLIO DEL PANZUTO FRANCO DELL’’ISOLA’ – TUTTI HABITUÉ DEL SALOTTO DI BARBARELLA.
MACRON, ORA VIENE IL BELLO – BERNARDO VALLI: LA RIFORMA DELLA SOCIETA’ DELLE FERROVIE E’ IL SUO PRIMO, VERO, BANCO DI PROVA – NESSUNO E’ MAI RIUSCITO A SCALFIRE I DIRITTI (E I PRIVILEGI) DEI MACCHINISTI, ULTIMA GRANDE CORPORAZIONE FRANCESE – PER IL TOYBOY DI BRIGITTE, E’ IN GIOCO POPOLARITA' IN FRANCIA E CREDIBILITA’ IN EUROPA.
LA SANTA ALLEANZA PER DISARCIONARE BOLLORE’ (PER LA GIOIA DI MACRON) – LA CASSA DEPOSITI A BRACCETTO CON ELLIOT CONTRO VIVENDI: PRENDERA’ IL 5% DI TIM PER BLOCCARE I FRANCESI – VIA LIBERA A GENTILONI ANCHE DA BERLUSCONI, LEGA E PURE CINQUE STELLE – BLITZ DECISO DURANTE IL WEEK END DI PASQUA.
“SONO ARRIVATO IN ITALIA ILLEGALMENTE E ORA FACCIO L’ESCORT PER UOMINI E DONNE” – LA STORIA DEL 35ENNE SEDRIK, MIGRANTE DALLA COSTA D’AVORIO, CHE HA AVUTO UNA VITA DI MERDA E UN DESTINO DEL CAZZO: “HO UN PENE LUNGO 21 CENTRIMETRI E LARGO CINQUE. E’ BELLO GROSSO . A OGNI INCONTRO GUADAGNO ALMENO 200 EURO E OGNI MESE PORTO A CASA 5 MILA EURO. VENGONO DA ME ANCHE COPPIE. L’UOMO CHIEDE DI. "
CRISTIANO DISUMANO! LA ROVESCIATA DI RONALDO, UNA MAGIA TRA "FUGA PER LA VITTORIA" E "HOLLY E BENJI" – DA PAROLA A PELE’, DA FISHER AL MESSICANO (EX REAL) HUGO SANCHEZ, TUTTE LE ACROBAZIE CHE HANNO ROVESCIATO IL CALCIO – IL GESTO ATLETICO FANTASTICO DI CR7 CHE CON LA GAMBA E’ ARRIVATO A 2,38 METRI – E IL SUO AGENTE MENDES TRATTA IL RINNOVO CON FLORENTINO PEREZ – VIDEO-COLLECTION.
FUNERAL – L’ADDIO A LUIGI DE FILIPPO, CON IL RICORDO DI BAUDO E GLEIJESES: ‘È STATO SICURAMENTE IL PIÙ GRANDE ATTORE COMICO TEATRALE, IL PIÙ GRANDE MAMO, PULCINELLA SENZA MASCHERA, DEGLI ANNI '70-'80’ – ‘NELL'ULTIMO NATALE IN CASA CUPIELLO SEMBRAVA NON DOVESSE FARCELA. POI, COME DICEVA, IL PALCOSCENICO ANNULLA OGNI FATICA’ – MARISA LAURITO: ‘VIVEVAMO IN SCENA, UNICA FORMA DI RESPIRO’
Dago su Instagram.
VALENTINA NAPPI: ''SONO PAZZA DEL PONY DE BILBAO'' – L'ATTRICE ALLA 'ZANZARA' HA RACCONTATO LA SUA PASSIONE PER LA NUOVA STAR DEL PORNO SPAGNOLO, CHE È BASSO, GRASSO.
INSTA-PASQUA! CHIARA FERRAGNI SGUAINA LE AGOGNATE TETTE (E NAIKE RIVELLI RISPONDE), ALESSIA MARCUZZI LESBO CON LA COGNATA, LA PARRUCCHIERA DI BELEN BACIA IL FIGLIO – SAVIANO CI SMOSCIA CON CARAVAGGIO E.
CLAMOROSO! ODIFREDDI, NEL BLOG CHE TIENE SUL SITO DI 'REPUBBLICA', DEMOLISCE ‘REPUBBLICA’, SCALFARI E BERGOGLIO IN UN SOL COLPO – ‘’DIRE CHE IL PAPA CREDE.
MALE CI FA ‘STO LECCA-LECCA – MELANIA RIZZOLI: “LO SCORSO ANNO IN ITALIA I NUOVI CASI ACCERTATI DEI TUMORI DELLA GOLA CAUSATI DAL PAPILLOMA VIRUS SONO STATI 1.900, DI CUI BEN 1.500 NEGLI.
KEANU REEVES, QUANDO LA FAMA NON TI SVALVOLA IL CERVELLO – UN ACCOUNT DI TWITTER HA RACCOLTO UNA SERIE DI ATTEGGIAMENTI DI QUOTIDIANA NORMALITA' DEL NOTO ATTORE CHE NON SEMBRA DARE ALCUNA.
Laboratorio Pfizer Generico Viagra


